Potresti ricordare il vino bag-in-box dei tuoi giorni da studente, un festival estivo o forse come qualcosa che passi di corsa sugli scaffali del supermercato. Il vino in scatola ha lo stigma di essere un vino di scarsa qualità, per adolescenti o bevitori incontrollati e qualcosa che viene acquistato perché è economico.
Ma forse tutto sta per cambiare. Il vino in scatola sta tornando alla ribalta e uno dei motivi principali sono i suoi vantaggi ambientali ed economici.
Un tuffo nel passato e una nuova tendenza
Il vino in scatola esiste da molto tempo. È stato inventato e reso popolare dagli australiani (che hanno anche reso popolare l'idea dei tappi a vite invece dei tappi di sughero).
Il vino è contenuto in un sacchetto al cui interno è saldato un rubinetto di plastica a chiusura ermetica. Il sacchetto del vino viene quindi posto in una scatola dotata di un foro attraverso il quale può passare il rubinetto. Il concetto originale di borsa in scatola è stato originariamente brevettato nel 1935 dalla Danimarca, un'azienda vinicola nell'Australia meridionale. Nel 1967 un altro inventore australiano brevettò il distributore di rubinetti in plastica.
Nonostante sia in circolazione da molti anni, il vino in scatola è sempre stato disprezzato sia dai produttori di vino di fascia alta che dai bevitori di vino. Ma, come per tanti aspetti della cultura moderna, ciò che una volta era vecchio e di cattivo gusto ora è bello e alla moda. Gli hipster stanno portando il vino in scatola alla ribalta e gli danno la possibilità di prosperare.
1. COSTI ENERGETICI PIÙ BASSI PER SCATOLE VS BOTTIGLIE
Uno dei motivi principali di questa tendenza sono i vantaggi ambientali e di costo derivanti dalla produzione, dal trasporto, dallo stoccaggio e dal consumo di vino da un sacchetto in una scatola.
Sebbene il vetro sia riciclabile, la sua produzione richiede anche un consumo elevato di energia; il passaggio alla plastica e al cartone richiede una produzione molto meno dispendiosa in termini energetici e anche il cartone (e in alcuni casi la plastica) può essere riciclato.
2. RIDUZIONI DELLE EMISSIONI DI ANIDRIDE CARBONICA NEI TRASPORTI
Le bottiglie di vetro sono pesanti e costano molto per il trasporto al millilitro. Non solo il trasporto di un materiale pesante come il vetro è più costoso in termini economici, ma è anche più costoso per l’ambiente.
UN articolo sul New York Times delinea i vantaggi del passaggio dal vetro al cartone dal punto di vista delle emissioni di carbonio:
3. MENO OSSIDAZIONE SIGNIFICA MAGGIORE DURATA
La chiusura ermetica tra il rubinetto e la borsa fa sì che il vino in una scatola possa essere conservato per settimane una volta aperto senza che il gusto ne venga influenzato, mentre il vino in bottiglia dovrebbe idealmente essere consumato entro poche ore o giorni.
Una volta aperto, a casa mia il vino tende a non durare più di un giorno o due, ma l'idea di poter tenere in frigorifero una confezione da 3 litri di vino bianco o rosé e versarne (o cucinarlo) un bicchiere ogni tanto necessario sembra l'ideale.
Invece di finire una bottiglia per evitare che vada sprecata, avere la possibilità di conservare il vino nella scatola per settimane potrebbe portare a bere di meno.
4. IL VINO BAG IN BOX È PIÙ ECONOMICO
Se i benefici ambientali non ti hanno convinto, forse lo faranno i benefici economici. Per quanto riguarda l'imballaggio, il vetro è molto più costoso da utilizzare rispetto a una scatola.
Sì, può essere riutilizzato e riciclato, ma se i produttori di vino non devono pagare per il vetro, possono ridurre il costo del loro prodotto e trasferire il risparmio ai consumatori. Anche se i produttori mantengono un margine più elevato, il consumatore può comunque trarre vantaggio se i produttori di vino investono in attrezzature migliori e migliorano la qualità del loro vino.
Il futuro del vino Bag in Box
Sulla base di una serie di avvistamenti del vino bag in box (denominato BIB nel tentativo di scrollarsi di dosso la cattiva reputazione), sembra decisamente in aumento a Londra.
È ancora da vedere se ciò sia indicativo di una tendenza più globale.
Ma non sembra esserci alcun motivo per cui il vino BIB non dovrebbe prosperare in quest’epoca di consapevolezza ambientale e incertezza economica. Se non altro, è fantastico supportare i produttori locali che rendono disponibili i loro prodotti a un prezzo più conveniente senza compromettere la qualità.
Quindi, il vino in scatola è il futuro di tutto il vino? Quasi certamente no, almeno non nel 100% dei casi.
C’è molta storia e ancora una buona dose di tradizione snob nel settore del vino. Il vino è un business complesso e non particolarmente aperto al cambiamento: ricordate quanto è stato difficile convincere la gente a usare i tappi a vite?
Ma fondamentalmente, il vino BIB è più adatto al vino che deve essere consumato come acquistato piuttosto che a qualcosa da adagiare e invecchiare per anni in una cantina.
Con il vino migliore reso disponibile in scatole a un prezzo più conveniente, forse inizieremo a vedere di più la tendenza del vino in scatola. Non passerà molto tempo prima che saremo tutti in grado di goderci la sensazione calda e accogliente di bere un prodotto più rispettoso dell'ambiente e la sensazione calda e accogliente dopo un bicchiere o due.
Quindi la prossima volta che sei all'enoteca o al gastropub locale, tieni gli occhi aperti per il vino in scatola e fatecelo sapere cosa stai bevendo!